Lara Maistrello, Università di Modena e Reggio Emilia

Professore Associato in Entomologia Generale ed Applicata con abilitazione a Professore Ordinario presso il Dipartimento di Scienze dalla Vita e Centro Interdipartimentale BIOGEST-SITEIA dell’Università di Modena e Reggio Emilia

Dall’economia lineare a quella circolare: è assolutamente indispensabile cambiare rotta nel modo di vivere e di gestire le risorse, virando verso la sostenibilità. In natura non esistono rifiuti, e quello che per noi umani è scarto, per altri organismi è un ottimo substrato su cui crescere e prosperare. Gli insetti occupano tutte le nicchie ecologiche, ed è proprio tra i consumatori di piante o animali morti, e in generale di materia organica a vari stadi di decomposizione che si possono trovare gli alleati più insoliti per l’uomo: quelli utili per fare economia circolare. Ecco quindi che certe specie di insetti da infestanti delle derrate alimentari, fastidiosi inquilini delle abitazioni o ripugnanti abitanti di liquami si trasformano in mezzi preziosi per valorizzare sottoprodotti e scarti agroalimentari e (normativa permettendo) rifiuti organici di ogni genere, ottenendo prodotti utili per l’agricoltura e svariate applicazioni industriali, mangimi per animali e …cibo per l’uomo!